martedì 6 febbraio 2007

La Lega Calcio si lava la coscienza

Il Consiglio della Lega Calcio ha deciso di devolvere 420.000 euro alle famiglie del dirigente calabrese Licursi e del poliziotto catanese Raciti. Ogni club si autotassera' di 10.000 euro.
Lavata la coscienza - con un spruzzo di acqua gassata - tutto deve tornare come prima. Sin dalla prossima domenica. All'unisono i presidenti delle squadre di calcio di serie A e serie B, riuniti a Roma, hanno detto no alle partite a porte chiuse, no alle responsabilità oeggettiva, no alle troppo drastiche decisioni del Governo e della FIGC.
Un fermo NO su tutta la linea. A fare da portavoce a queste posizioni il loro presidente, Antonio Materrese. Si proprio lui, quello che senza un briciolo di vergogna è andato a dire che "purtroppo i morti fanno parte di questo sistema".
Qualche voce fuori dal coro - Zamparini e Garrone - non salvano dall'ipocrita figuraccia.
Ancora una volta i nostri eroi hanno perso una grande occasione per non apparire dei ricchi idioti, grassi nel portafoglio e privi di rispetto.
Per non parlare dei calciatori che in questi giorni hanno balbettato qualche parola senza senso prima di approfittare della forzata pausa per andare in vacanza al mare dei tropici.
Speriamo che Amato e Pancalli non si facciano condizionare e diano una lezione di dignità a tutti questi lor signori.

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